BECCATO A RUBARE CHIODI, CUSTODE RESTA AI DOMICILIARI

 

CALVI RISORTA

 

(Marco Dell’Utrio)

 

 

 

Resta ai domiciliari il custode della ditta "Centro edile Izzo, si tratta di Nicola Piccirillo. L'uo­mo fu fermato domenica matti­na intorno alle 10 in località "ex Motta" dagli uomini dell'Ar­ma della Stazio­ne diretta dal maresciallo Fortunato Pezza. I fatti si svolsero durante un normale controllo territoriale, compiendo una brillante operazione di prevenzione.

 

In effetti, Piccirillo, fu sorpreso mentre tentava di disfarsi di oltre duecento pacchi di chiodi industriali e diverso materiale edile, sottratto dallo stesso deposito dove era custode da oltre dieci anni. Nell'azione criminale era stato aiutato da un complice, anche lui dipendente della stessa ditta edile calena. Si tratta del geometra Achille Barra, di Teano. Il complice fu denunciato a piede libero per probabile ricettazione di materiale furtivo.

 

Il custode Piccirillo dopo essere stato tratto in arresto per probabi­le furto, essendo incensurato e reo confesso è stato spedito agli arresti domiciliari. Ma questa mattina è arrivata la risposta del proprietario. Oggi tramite il legale dell'imprenditore Roberto Izzo, l'avv Stellato, ha inviato una lettera di licenziamento con la postilla "licenziamento per giusta causa". Nonché l'allontana­mento dall'abitazione assegnata in forma gratuita dallo stesso imprenditore. Mentre invece per il geometra Barra si dovrà atten­dere la data del processo. Anche lui si è ritrovato da oggi senza più il suo impiego di tecnico, che svolgeva presso la ditta  “Centro edile Izzo”.