PRO LOCO, PEPE NUOVO PRESIDENTE

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

 

La notizia è di poche ore fa e già ha fatto il giro del paese, dopo due tentativi di votazione che si svolgevano nella sede della società ope­raia della frazione di Zuni, finalmente fu fumata bianca. E’ stato eletto il neo Presidente della pro-loco, infatti, si tratte­rebbe di Nicola Pepe. Uomo, da sempre, impegnato nell'as­sociazione, ma soprattutto promotore di diverse iniziative che negli anni scorsi hanno riscosso grandi successi e molti plausi.

 

Il neo Presidente Pepe, afferma: "Sono felice di guidare, ma soprattutto sono onorato di essere il presidente della vera e storica pro-loco calena, e non certamente di associazioni 'pirate' parallele. Il gruppo che mi ha eletto è sopratutto composto da perso­ne che non hanno un credo partitico”.

 

E da qui che la Pro­-loco Cales, avvia la riorganiz­zazione del consiglio direttivo, ma soprattutto l'inizio di un nuovo cammino per program­mare le serate dell'estate calena, simili a quelle di qualche anno fa. Tante le iniziative in cantiere. Certo con il cambio di guardia di amministrazione il neo Presidente Pepe non avrà vita facile. Molti gli inci­denti di percorso a cui Pepe dovrà far fronte.

 

Uno dei primi problemi, che dovrà essere affrontato, sarà proprio il fattore economico. I venti­cinque mila euro, infatti, ero­gati venivano assegnati solo all'associazione "Cales Novi", retta dal Presidente Sergio Caparco, mentre invece la storica Pro-loco non riusciva a reperire mai i fondi sufficienti. Il nuovo eletto dovrà contare sulle proprie spalle e le pro­prie forze, e sicuramente se avrà la forza di qualche inizia­tiva sarà solo grazie ai contri­buti Regionali - Provinciali, o da soldi offerti dai benefattori caleni, che con il loro contri­buto daranno la possibilità alla Pro-loco di promuovere un programma per l’estate calena 2005.

 

Adesso bisogna solo attendere se il neo Presi­dente Pepe vincerà il braccio di ferro tra Pro-loco, Ammini­strazione Civica o addirittura la "Cales Novi" la quale ha strappato la poltrona e la pre­sidenza insieme con tutti gli onori economici alla nostra pro-loco.