DOPO 25 ANNI DEMOLITI I CONTAINERS

 

CALVI RISORTA

 

(vita)

 

Dopo circa 25 anni potreb­bero essere finalmente demoliti gli ultimi "container" risalenti al sisma del 1980: la giunta comunale calena ha, infatti, confer­mato l'edificazione di 4 abi­tazioni di edilizia economi­ca e popolare che andranno a sostituire gli alloggi provvisori post-terremoto che da quasi un quarto di secolo si trovano alle spalle della casa comunale, oggi disca­rica abusiva a cielo aperto, dove sono pre­senti addirittura materiale pericoloso come tettoia in eternit, e materiale ad alto rischio per la salute pubbli­ca dei residenti.

 

L'organo esecutivo dell'amministra­zione comunale calena uscente aveva già pro­grammato la costruzione delle 4 strutture per un importo, già completamente finanziato, di circa 200 mila euro, prima del fine mandato.

 

Insomma come sembra Zacchia dovrà solo essere un super visore dei lavori, ma non certamente accreditarsi nessun merito politico, infatti, carte canta­no. Come sembra si cancel­lerà definitivamente una delle pagine più brutte della storia della nostra comu­nità. Infatti quelli che sarebbero dovuti essere solo degli alloggi provvisori per le persone rimaste senza casa dopo il sisma del 1980 sono invece dive­nute delle abitazioni defini­tive per decine di persone che hanno dovuto convive­re con disagi notevoli.

 

Adesso, però, si darà final­mente un'abitazione a colo­ro che ne hanno bisogno, oltre al fatto di poter libera­re uno spazio importante posto alle spalle della sede comunale. I container del terremoto dell'80, seppur in massima parte già abbando­nati da persone che si sono trasferite negli alloggi già costruiti, sono divenuti, negli scorsi anni, anche un problema dal punto di igienico-sanitario dato il fatto che, soprattutto nei mesi  estivi,  divengono sovente rifugio per gli animali.