EDILIZIA POPOLARE: PARTONO I CANTIERI

 

 

CALVI RISORTA

 

(Giuseppe Borrelli)

 

 

Dopo circa 25 anni, potrebbero essere finalmente demoliti gli ultimi container risalenti al sisma del 1980: la giunta comunale calena ha, infatti, deliberato la edificazione di quattro abitazioni di edilizia economica e popolare che andranno a sostituire gli alloggi provvisori post-terremoto che da quasi un quarto di secolo si trovano alle spalle della casa comunale.

 

Sono cominciati, infatti, i lavori di edificazione degli alloggi, così come programmati dall’esecutivo dell’amministrazione comunale calena, per un importo, già completamente finanziato, di circa 200 mila euro. «Stiamo per cancellare definitivamente una delle pagine più brutte della storia della nostra comunità - commenta il sindaco di Calvi Risorta Giacomo Zacchia - quelli che sarebbero dovuti essere solo degli alloggi provvisori per le persone rimaste senza casa dopo il sisma del 1980 sono invece divenuti delle abitazioni definitive per decine di persone che hanno dovuto convivere con dei disagi notevoli. Adesso, però, possiamo finalmente dare una abitazione a coloro che ne hanno bisogno, oltre al fatto di poter liberare uno spazio importante alle spalle della sede comunale».

 

I container del terremoto dell’80, seppur in massima parte già abbandonati, sono divenuti, negli scorsi anni, anche un problema dal punto di vista igienico-sanitario.