MEROLA: COSENTINO METTE ALLA PORTA ZACCHIA
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
Calvi Risorta come luogo di apertura dei
comizi elettorali per il rinnovo del consiglio provinciale.
Il sindaco di Sparanise, Antonio Merola, candidato tra le fila di Forza Italia ha
tenuto viva l'attenzione dei cittadini caleni nell'esporre le ragioni della propria candidatura.
In particolare, lo stesso Merola, ha
voluto precisare l'andamento tortuoso che ha percorso il Sindaco di Calvi Risorta, Giacomo Zacchia,
per la disperata ricerca di una propria candidatura in qualunque partito
politico.
Invero, durante l'esposizione, il forzista
ha svelato un segreto, che tale non era per alcuni: cioè
ha dichiarato agli ascoltatori che Giacomo Zacchia
prima di ottenere la candidatura nell'Udeur aveva
tentato di assicurarsi la candidatura nel partito di Forza Italia, tentando di
azzerare il rischio Merola, senza però ottenere alcunché
se non un accompagnamento alla porta da parte di Nicola Cosentino.
Dalle parole di Antonio Merola è uscito un quadro non lusinghiero di Zacchia, anche se, dalle indiscrezioni, il sindaco di
Calvi Risorta non beneficia di
vento in vela.
Tra le mille dichiarazioni, un'altra affermazione di Merola sul conto di Zacchia è quella di aver tentato anche una
candidatura nello Sdi, il cui segretario comunale è l'assessore Oreste Martino, come
a dire: uso Ermanno Izzo od Oreste Martino per
ottenere una mia ed esclusiva candidatura alle provinciali.
Gli indecisi, dalla
sera del comizio di Merola, sembra che abbiano
maturato una maggiore consapevolezza
sulle vere ragioni della candidatura di Zacchia,
sostenendo quello che da più parti si vociferava: il sindaco di Calvi ha
voluto candidarsi per le provinciali ad ogni costo, ed in qualunque partito, al
solo scopo di aprirsi uno spiraglio per la candidatura al Senato per l'anno
venturo, aspirazione già esternata dallo stesso Zacchia
qualche mese fa a qualche amico amministratore ed oggi notizia di dominio
pubblico.
Come un treno in corsa, il sindaco di Sparanise
dichiara, altresì, che l'amministrazione comunale di Calvi
Risorta approverà aumenti indiscriminati dell'imposta ICI e della tassa
sull'immondizia, a fronte di un ingiustificato aumento degli assessori comunali,
con un consequenziale aggravio di costo che non ha precedenti nel piccolo comune caleno.
Merola continua la polemica sul disservizio di ordine
pubblico determinato dalla
mancanza di un vigile urbano in quella serata
di comizio, riservandosi la parata di tutto il corpo di polizia municipale durante la venuta di Clemente Mastella
per la ufficializzazione della candidatura dello stesso Giacomo Zacchia.
In conclusione, il comiziante richiama pure una circostanza di grave entità ambientale:
il Rio Lanzi oggi è deposito di immondizia senza che il Sindaco in carica di Calvi Risorta
abbia provveduto a mettere in campo
tutti i mezzi utili per scongiurare il rischio di malaria virulente.