DEPURATORI, GEREMIA FA FINTA DI NULLA

 

ROCCHETTA E CROCE

 

(gi)

 

I consi­glieri di Minoranza ave­vano già segnalato il problema della depurazione ed anche quello della perpetrata carenza idrica nel centro di Rocchetta.

 

Infatti, lo scorso novem­bre, chiedevano, proto­collo 2412, copia della documentazione relativa alla depurazione.

 

Pochi giorni dopo, con un atto di giunta, numero 73, il sindaco Geremia, comu­nicava che veniva "sospe­so" il diritto di accesso agli atti, sia ai consiglieri comunali che a tutti i cit­tadini.

 

Per questo tutta la documentazione richiesta ci veniva consegnata solo all'inizio del mese dello scorso Febbraio.

 

Dalla documentazione ricevuta emerge anche, nel periodo 1998 - 2003, per alcu­ni utenti, uno strano qua­dro relativo al consumo delle acque ed al relativo smaltimento.

 

Stiamo valutando attentamente ogni documento per capi­re poi quali iniziative intraprendere.

 

E’ questa la posizione dell'opposi­zione, capeggiata da Pasquale Vito, in merito al grave problema della depurazione sollevato dai cittadini di Rocchetta ed in particolar modo da quelli residente nella fra­zione Assano.

 

I cittadini protestano fortemente per la situazione in cui versa­no i depuratori del picco­lo  centro  urbano.

 

Gli impianti realizzati e mai entrati in funzione sono in realtà dei grossi sversatoio a cielo aperto.

 

Gli impianti non funzio­nano ma le tasse per la depurazione si pagano ugualmente.

 

Eppure esi­stono delle norme chiaris­sime sulla questione che impongono ad ogni comune la realizzazione e l'efficienza del sistema di depurazione.

 

Una situa­zione, quella della depu­razione nella frazione di Val D'Assano, che non può più essere sostenuta.

 

In molti invocano l'avvio di iniziative capaci di risolvere definitivamente il problema.