ABUSO D’UFFICIO, IL PM CHIEDE IL GIUDIZIO PER SINDACO E GIUNTE

 

ROCCHETTA E  CROCE

 

(Prospero Cecere)

 

Sindaco e giun­ta sono sospettati di abuso d'ufficio.

 

E' stata fissata per il giorno 11 marzo davanti al giudice delle indagini preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Antonio Pepe l'udienza a carico del sindaco di Rocchetta e Croce Salvatore Gere­mia, del vice sindaco Silvestro Pagliaro e degli assessori della giunta Angelo Cocozza, Vin­cenzo Laurenza e Giu­seppe Maccariello tutti di Rocchetta e Croce.

 

Sono accusati di abuso di ufficio perché secondo il pubblico ministero Filo­mena Capasso (la segna­lazione è provenuta dal consigliere di minoranza Pietro Guazzo), avrebbe­ro approvato con una delibera di giunta lavori urbanistici che dovevano essere approvati, secondo il regolamento attuativo, in consiglio comunale.

 

Per questi motivi il consi­gliere Pietro Guazzo, parte lesa nel procedimento penale a carico degli amministratori, ha denun­ciato il sindaco e gli assessori presentando alla procura della repubblica di Santa Maria Capua Vetere un esposto.

 

Il pm Capasso dopo aver concluso le indagini ha for­mulato la richiesta di rin­vio a giudizio per abuso d'ufficio perché, nella qua­lità di pubblici ufficiali, i componenti della giunta del comune di Rocchetta e Croce nello svolgimen­to delle funzioni adottavano le delibere 46 del 10 giugno 2000 e 54 del 24 giugno 2000 in violazione alle normative del decreto del presidente della repubblica 554 del 1999, procurando a se e agli altri un ingiusto vantag­gio patrimoniale, ovvero ai componenti del consi­glio comunale di Rocchetta e Croce, un danno ingiusto consistente nella sottrazioni delle compe­tenze attribuite dal legisla­tore a tale organo.