TAFFURI DEVOLVE I SOLDI ALLA TESORERIA
CALVI RISORTA
Da qualche giorno tutti i consiglieri
dell'amministrazione del comune di Calvi Risorta hanno riscosso l'indennità per
la presenza alle diverse sedute ai Consigli Comunali.
La somma elargita ad ogni singolo consigliere si aggira intorno ad
130,00. Non è una cifra considerevole ma è ugualmente un introito.
Passerebbe inosservata questa notizia se
non vi fosse la singolare iniziativa del consigliere Taffuri
Massimo.
Costui destinerà tale somma alla Tesoreria del Comune di Calvi
Risorta perché venga capitolata per il finanziamento
dello sportello INPS.
Si ricordi che, nonostante il fulmineo impegno del consigliere Taffuri di colloquiare con i
vertici dell'INPS di Caserta, fin dall'inizio, il consigliere non è mai
riuscito a reperire disponibilità di fondi, nonostante le rassicurazioni
provenienti da più parti.
Tutti ricorderanno che la proposta dello sportello INPS risultò essere una novità rispetto ai comuni limitrofi, i
quali oggi tutti se ne sono dotati e solo il comune di Calvi ne risulta sprovvisto.
Il consigliere Taffuri risponde sulla
richiesta di delucidazioni in merito: "Molti comuni del circondario oggi
offrono un servizio previdenziale ai propri concittadini ed è un vero disagio
per me quello di trovarmi nell'impossibilità di concludere
il mio impegno elettorale solo per difficoltà finanziarie, difficoltà che mi
vengono riferite e più volte ricordate.
Un grande plauso va, però, alla dott.ssa Pacelli - segretaria del
comune di Calvi Risorta - che da subito si è resa disponibile
all'individuazione di una stanza della Casa Comunale in cui poter allestire ed
attivare lo sportello INPS.
Un passo, seppur solo logistico, è stato compiuto, e ripeto, con
la piena collaborazione della stessa dottoressa, ma a quanto pare la vera
difficoltà, ora, è solo quella finanziaria, tanto da spingermi a destinare i
miei introiti di consigliere verso quell'obiettivo, impegno di spesa che a dire il vero non mi
pesa per niente pur in considerazione dei benefici che l'intera cittadinanza ne
conseguirebbe.
Nel mio piccolo ho dato e darò futura disponibilità, augurandomi
che vi sia autotassazione altresì da tutti i consiglieri di maggioranza in
segno di apertura al servizio e alla problematica previdenziale
che affligge decine di pensionati caleni.
"Emerge un senso di amarezza dalle
parole di Taffuri Massimo, seppur si può cogliere
dalla vicenda un aspetto reale: qualcuno veramente aveva il sogno di
amministrare anche con le proprie tasche".