SBANDA IN CURVA, MIRACOLATA 38ENNE DI SPARANISE

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffurì)

 

Una mattinata all'insegna delle code e dei disagi per quanti sono transitati sulla SS6 Casilina al km 185 in direzione Capua, precisamente al bivio di Calvi Risorta all'altezza dell'auto rivendita De Biasio, è successo nelle prime ore di questa matti­na, una Fiat Brava guidata da Giuliana Bottiglieri 38 anni di origini di Carinola, ma residente a Sparanise è stata protagonista di uno spavento­so incidente stradale.

 

Stando ai fatti, in effetti, l'automobilista perdeva completamente il controllo dell'autovettura appena dopo uscito dall'ulti­ma curva, poco prima del rettilineo finendo la folle corsa nel canale di mal tempo.

 

Ha in effetti, bloccato il transito veicolare verso sud.

 

Per fortuna in quel momento sul­l'altro tratto non vi era un'alta densità di traffico, così da per­mettere ai veicoli che in quel momento stavano sopraggiun­gendo di frenare per tempo.

 

La macchina una Fiat Brava è rimasta di traverso sulla strada, rendendo impossibile il transi­to verso Calvi Risorta ed altre direzioni a Nord; per liberare la statale, sono dovuti interve­nire la Polstrada del distacca­mento di Caianello agli ordini del Sostituto Commissario Luigi De Felice.

 

Per fortuna nessuno è rimasto ferito nell'incidente, per raggiungere Teano e Vairano ed altre località in direzione Nord, si è dovuto deviare il traffico all'inter­no della città calena, dove si sono registrati forti rallentamenti e due chilometri di coda.

 

Ancora una volta si richiama l'attenzione sulla sicurezza stradale, in effetti, mentre parliamo di sicurezza stradale, bisogna pure ricordare che le cause di quest'ennesimo incidente sulla Casilina, sono la fotocopia degli altri incidenti, infatti l'uscita di strada di questa ultima autovettura è legata, sicuramente all'asfalto scivoloso ed impraticabile solo dopo due gocce di pioggia, ma in ogni caso anche l'alta velocità sostenuta probabilmente dallo stesso conducente della Fiat Brava, ha fatto certamente la sua parte.

 

Quindi sotto accusa ancora la SS6 Casili­na, ormai definita la strada killer non è il primo e non l'ultimo di inci­dente, anzi in tre giorni si sono verificati cinque incidenti sempre sullo stesso tratto maledetto.

 

Ormai è certo che il km 185 entrato nell'elenco dei tratti statali più pericolosi e mortali dell'agro caleno.