AGRICOLTORE DEPRETATO DI 9000 EURO
CALVI RISORTA
Vito Taffuri
Ancora allarme furti a Calvi Risorta.
Dopo un periodo di relativa calma, i ladri sono tornati a colpire di nuovo.
La notte scorsa i malviventi sono riusciti ad entrare all'interno
della proprietà privata, di Pasquale Romano di 60 anni di Giugliano di Napoli, proprietario di un
appezzamento di terreno sito in località 'Cappella Reale'
della frazione di Visciano, dove l'agricoltore
napoletano, da oltre venti si occupa della produzione di pesche ed altro,
insomma, razziavano attrezzi ed arnesi per
l'agricoltura.
Il bottino questa volta è molto ricco, infatti, veniva
trafugata addirittura una bobina avvolgitubo da irrigazione
da campo di un valore di novemila euro circa, ed altri arnesi da lavoro.
Il valore complessivo della refurtiva ammonta a diecimila euro
circa.
Questi episodi ripropongono il problema
della sicurezza nelle case sparse di campagna e nei terreni incustoditi di
notte dell’agro caleno, che negli ultimi tempi è
stretta in mezzo a una morsa da una banda di topi d'appartamento bene
organizzata.
Infatti, in più occasioni, i cittadini caleni,
hanno chiesto il potenziamento dell'attuale pianta organica stanziale presso la
Stazione Carabinieri di Calvi Risorta.
Nonostante sia encomiabile lfattività
svolta quotidianamente dai Carabinieri agli ordini del M/llo
Capo Raffaele Martucci, che anche questa volta
hanno avviato le ricerche a trecentosessanta gradi,
dove li ha tenuti occupati per oltre tre ore, dove sicuramente questa volta
qualche risvolto alle indagini c'è, insomma sono probabilmente sulle tracce dei
malviventi.
Quindi sempre presenti i carabinieri sul territorio, purtroppo,
numericamente non sono sufficienti a controllare costantemente
tutto il territorio.
L'aumento dell'organico delle Forze dell'Ordine
diventa un problema improcrastinabile: non si può, infatti, pretendere che i
Carabinieri unitamente alle altre forze dell'ordine siano onnipresenti su tutto
il territorio circoscrizionale.