CAPUANO: GIUNTA, UNO SPRECO DI SOLDI
Gia. Iz.
CALVI RISORTA
"Il nuovo assetto amministrativo che ha portato alla
nomina di due nuovi assessori e del presidente del consiglio rappresenta uno
sperpero di denaro pubblico che poteva essere sicuramente evitato. Un inutile
peso sulle spalle di tutti i cittadini caleni.".
E’ questo, in sintesi il pensiero del capogruppo d'opposizione, Gaetano Capuano, che sottolinea quanto inopportuna sia stata l'operazione
effettuata dal primo cittadino Giacomo Zacchia.
"Con la nomina di due nuovi assessori e del presidente del
consiglio le spese per la retribuzione degli amministratori passeranno dai
precedenti 45mila euro agli attuali 85mila. Una spesa aumentata,
quasi al doppio solo perché si è inteso "accontentare un pò tutti".
"Così, continua Capuano, per non
far dispiacere i propri consiglieri, Zacchia ha
caricato un inutile balzello sulle spalle di tutti noi caleni.
In un momento di stretta economia, dove tutti predicano il risparmio e dove tutti
dicono di avere le casse vuote, Giacomo Zacchia ha avuto il coraggio di andare contro corrente
ed anziché ridurre le spese le ha aumentate."
Il capogruppo d'opposizione si chiede
anche quali potranno essere i benefici derivanti dalla nomina dei due nuovi
assessori.
"L'aumento della spesa per i due nuovi assessori è resa ancora più aspra se si considera che essi non
apporteranno alcun cambiamento positivo nella gestione della cosa pubblica calena."
Ricordiamo che nei giorni scorsi, dopo l'avvenuta modifica dello
statuto, il sindaco caleno, Giacomo Zacchia, ha conferito le due nuove deleghe di assessore ai consiglieri di maggioranza Antonio Zona e
Oreste Martino.
A Zona vanno le deleghe ai servizi cimiteriali
e quella alla sanità; quest'ultima è stata
"ceduta" dal vice sindaco Remo Cipro.
All'assessore Oreste Martino vanno le deleghe al personale, alla protezione civile ed
alle attività produttive; quest'ultima delega era
gestita dall'assessore Izzo.