RAPINATA TABACCHERIA:
RUBATI CHILI DI SIGARETTE
CALVI RISORTA
Vito Taffuri
Potrebbe essersi improvvisamente riaccesa l'emergenza microcriminalità
che negli scorsi mesi ha flagellato la comunità calena: una tabaccheria rapinata di notte e tentata al
contempo un'effrazione in un'abitazione privata.
Sembrava essersi affievolita l'intensa ondata di furti sia nelle
abitazioni private che negli esercizi commerciali che aveva
messo in allarme le comunità di Calvi Risorta, Rocchetta e Croce e Giano
Vetusto, con una interminabile serie di episodi criminosi, comprese tentate
truffe ai danni di anziani e persone sole in casa.
Quindi per l'ennesima volta entravano in
azione i solidi topi d'appartamento portando via decine di chili di sigarette
questa volta di varie marche nazionali ed estere per un valore di circa cinque
mila euro, oltre a schede telefoniche per altri 500 euro.
È quanto hanno arraffato i ladri che si sono introdotti nella
notte tra Domenica e Lunedì nella tabaccheria di Piazza Municipio di Rocchetta
e Croce.
Hanno scassinato la serratura della serranda metallica praticando
un foro con un trapano, poi l'hanno sollevata e hanno forzato anche la
retrostante porta in ferro e vetro, danneggiando la
serratura.
Infine hanno fatto incetta di tabacchi e ricariche per cellulari e
si sono dileguati.
Il titolare Salvatore Maciariello, di
Rocchetta e Croce, ha scoperto il furto solo al momento della
apertura, e subito ha chiesto l'intervento del Comando Stazione
carabinieri di Calvi Risorta, retto dal M/llo Capo
Raffaele Martucci, i quali tempestivamente intervenuti.
Oltre al singolo episodio, dunque, a preoccupare la comunità è
soprattutto il possibile ritorno un fenomeno che va man mano assumendo una
portata e una rilevanza realmente preoccupante, visto che oramai la questione
dei furti negli appartamenti è sentita come un vero e proprio allarme sociale
dai cittadini e, nonostante la maggiore attenzione
mostrata dalle forze dell'ordine, i malviventi continuano
a mettere in atto le loro azioni.