BARRIERE ARCHITETTONICHE, PER L’ABBATTIMENTO PRONTI CINQUEMILA EURO

 

GIUSEPPE BORRELLI

 

Calvi Risorta.

 

È stata realizzata dall’associazione calena di volontariato «Pro-Disabili», la mappatura delle barriere architettoniche presenti nei locali pubblici ubicati sul territorio caleno e che rappresentano un ostacolo insormontabile per le persone diversamente abili rendendo oltremodo disagevole la vita di relazione di queste categorie deboli.

 

L’amministrazione comunale di Calvi Risorta dal canto suo, ha effettuato una variazione di bilancio per istituire un fondo di 5000 euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

 

Sta, dunque, per divenire realtà l’ambizioso intendimento dell’associazione di volontariato coordinata dal presidente Antonio D’Ambrosio e dalla vice Nadia Merola, di far diventare Calvi Risorta, uno dei pochi comuni in Italia a non avere la presenza di barriere architettoniche all’entrata di tutte le strutture pubbliche e dei luoghi di aggregazione sociale.

 

I siti su cui intervenire sono stati individuati e il Comune ha già reperito i fondi necessari per effettuare i lavori.

 

Quest’ultima circostanza, dunque, rende estremamente fiducioso il presidente dell’associazione «Pro-Disabili» Antonio D’Ambrosio, sicuro che in pochi anni si potrà pervenire a dei risultati concreti: «Abbiamo redatto una mappatura di tutte le barriere architettoniche presenti sul territorio comunale: si tratta di edifici sia pubblici che privati - commenta D’Ambrosio - affinché l’amministrazione comunale intervenga sulle prime, e i commercianti attivino le facilitazioni normative per rimuovere le seconde.

 

Questo intervento ha poi fatto scaturire la determinazione dell’amministrazione comunale che ha deciso di stanziare un fondo pari a cinquemila euro per poter realizzare gli interventi sulle strutture pubbliche».

 

In questi giorni, tra l’altro, in seguito alla tragedia scaturita dal tremendo cataclisma che ha devastato il Sud-Est asiatico, l’associazione «Pro-Disabili» si è inoltre resa fautrice di molteplici inziative di solidarietà in favore delle persone colpite dalla sciagura.

 

«Un primo intervento è già stato realizzato - commenta il vicesindaco Remo Cipro - sono state infatti realizzate le rampe di accesso alla chiesa di San Silvestro nella frazione comunale di Visciano.

 

Questo è soltanto l’inizio - sostiene Cipro - però è già un segnale che vuole dimostrare a tutti la seria intenzione da parte dell’amministrazione comunale di rendere Calvi una comunità a misura di tutti i cittadini, anche delle persone diversamente abili che non possono e non devono essere discriminate».