CIMITERO: I CALENI SUL
PIEDE DI TERRA
Il Quotidiano di Caserta, 31 dicembre 2004
Vito Taffuri
Si sentono presi in giro, ma soprattutto non
credono più alle solite chiacchiere politiche, infatti, un gruppo di cittadini
ha deciso di recarsi da un legale di fiducia per chiedere un eventuale
risarcimento danni per il mancato avvio ai lavori per l'ampliamento del
camposanto.
Per il momento resta tutto un mistero, anche se l'amministrazione
di difende dicendo: "Abbiamo già pronto il contratto, i lavori dovrebbero
iniziare per l'anno nuovo".
In ogni caso per il momento i cittadini hanno già versato oltre
cinquecentomila euro pur di assicurarsi l'ultima dimora già da oltre un anno.
Mentre si decide se iniziare i lavori, oppure
attendere, le problematiche restano, infatti, spazi esauriti al cimitero della
città, anche se il Consigliere con delega al cimitero Zona Antonio, detto "Damiano" afferma "sono
disponibili oltre duecento posti per l'emergenza", insomma i cittadini
non ci credono e sono imbufaliti perché sono
costretti a chiedere continuamente
loculi in prestito.
E’ accaduto a Calvi Risorta, dove l'emergenza
"nicchie cimiteriali" dura da tempo.
Ma in pochi avrebbero pensato che l'emergenza
arrivasse a determinare delle situazioni così spiacevoli.
Quella del cimitero è una delle problematiche che ci portiamo
dietro da quando l'attuale amministrazione civica Zacchia, si è insediata.
Sono trascorsi sei mesi da allora e il problema è ancora
irrisolto.
La carenza di loculi nel locale cimitero,
dovranno fare i conti con la nuova Giunta Zacchia, che per il momento resta a
guardare al balcone senza dare una risposta certa sull’emergenza loculi.
Dopo i tanti misteri come sembra che vi è già stato stipulato un
contratto proprio in questi giorni per dare il via ai lavoro
di ampliamento per il cimitero, quindi staremo a vedere se questa ultima
notizia trapelata possa tranquillizzare i tanti cittadini che hanno già pagato
i mattoni dell'ultima dimora in anticipo.