CASTELLO ARAGONESE:
STANZIATI FONDI PER IL RESTAURO
Il Quotidiano di Caserta, 29 dicembre 2004
Vito Taffuri
330.000 euro per i lavori di pulitura e di
restauro del Castello Aragonese di Calvi.
E’ questa l'entità del finanziamento regionale con il quale
l'amministrazione comunale calena potrà dare inizio al proprio programma di
valorizzazione e di recupero dell'area archeologica dell'antica
Cales.
Partendo dal castello che, unitamente alla Cattedrale Romanica,
rappresenta il polo medioevale dei siti archeologici caleni.
"Finalmente sono ripartiti i canali di finanziamento per le
attività programmatiche nell'area archeologica - commenta l'assessore
Piero Salerno - dato
che l'anno scorso, a causa delle precedenti gestioni finanziarie, il
comune di Calvi non aveva potuto più ricevere sovvenzionamenti
per far ripartire il suo programma di valorizzazione storico-artistica".
I lavori al Castello Aragonese, sono solo uno dei progetti
attivati per un 2005 che si prospetta denso di possibilità e di
occasioni per l'archeologia calena; altre importanti iniziative sono,
infatti, il progetto "Arcus", da 5 milioni
di euro, per la edificazione delle infrastrutture e delle vie di accesso
all'area ed ai siti archeologici dell'antica Cales.
Il programma di opere, realizzato dall'Ing.Alfredo Maciariello,
capo dell'ufficio tecnico comunale per il settore dell'edilizia privata,
rappresenta la "dote" con la quale l'amrninistrazione
comunale calena, retta dal primo cittadino Giacomo Zacchia, intende presentarsi all'atto della stipula
definitiva del contratto che sancirà la nascita del parco archeologico
dell'antica Cales; laddove saranno presenti e comparteciperanno, ciascuno con
il proprio apporto, la Sovrintendenza ai beni culturali di Napoli e Caserta, le
"Autostrade per l'Italia", il Ministero delle Infrastrutture, la
Regione Campania ed, appunto, il comune di Calvi Risorta.