Da dodici anni tentano invano di divorziare

 

Il Quotidiano di Caserta, 22 dicembre 2004

 

Vito Taffuri

 

E' dodici lunghi anni che tenta di divorziare, ma non ci riesce perché il marito è irreperibile.

 

Una qua­rantenne, D.R. di Calvi Risorta, che si era sposata nella sua città dove aveva abitato per diverso tempo, ha chie­sto di nuovo l'intervento della Questura di Roma per rintracciare il marito, Sabri Hassan un albanese di 43 anni, per potere così procedere alla separazione e al divor­zio. Già sei anni fa si era rivolta agli agen­ti della Questura di Roma ufficio stranieri, che erano riusciti a trovare l'uomo. Viveva a Roma Tiburtina.

 

Si era rifatto una vita a pochi chilometri dalla città dove si era sposato, grazie al permesso di sog­giorno italiano che aveva ottenuto con il matrimonio. Ma, a quanto pare, i due non sono riusciti a mettersi d'accordo ed ha fatto nuovamente perdere le sue tracce.

 

Ora la donna, che nel frat­tempo vive con un altro uomo dal quale ha avuto due figli, è sempre più intenzionata ad accasarsi in Campania. Ma non può farlo, anche a causa delle sue ridotte disponibilità economiche che non le permettono di pagarsi un avvocato.

 

E così ha di nuovo scritto al dirigente della questura di Roma, Giuseppe Mauceri, per esporre un caso particolare. Forse quello con l'extracomunitario era stato un matrimonio simulato, per consentire al marocchi­no di acquisire il permesso di soggiorno in Italia (in seguito lo ha ottenuto anche in Francia). Oppure, la donna è stata presa in giro dallo sposo che, appena ottenuti i documenti, si è dato alla macchia.