TERREMOTO POLITICO NEL PARTITO DEI VERDI

 

CALVI RISORTA

 

Vito Taffuri

 

Colpo di scena, anzi un vero e proprio terremoto politico avvenuto nella scorsa notte in un incontro ufficiale tra i vertici provinciali e la sezione dei Verdi della città di Teano, dove come prime indiscrezioni trapelate dall'in­contro a porte chiuse, che fanno tremare i corridoi politici pro­vinciali sono le candidature false, ma in particolare il candi­dato dei Verdi alle prossime ele­zioni provinciali del 3 e 4 Aprile nel collegio dell'Agro caleno, non sarà Cassio Izzo, ma il vicesindaco della Città di Camigliano Antonio Cenname.

 

A far trapelare questa indiscre­zione sarebbero stati i vertici del partito dei Verdi dell'area di Teano, i quali sembrerebbero disapprovare le decisioni della sezione dei Verdi calena, i quali avrebbero lanciato una campa­gna stampa per proporre la can­didatura di Cassio Izzo, senza prima aver chiesto il consenso agli altri organi del partito sul territorio.

 

Frizione questa, tra i verdi caleni e i vertici del parti­to che troverebbe conferma nella voci secondo le quali anche il segretario provinciale Lello Aveta, sarebbe infastidito dai numerosi articoli comparsi sui vari quotidiani locali, che riporterebbero affermazioni da lui fornite, che lo stesso ha smentito categoricamente di aver mai pronunziato.

 

Nello specifico questo presunto inter­vento mai effettuato, avrebbe ad oggetto una presunta accettazione da parte del segretario provinciale Lello Aveta della candidatura alle provinciale di Cassio Izzo, ipotesi questa mai realmente presa in considera­zione dai vertici provinciali.

 

Allo stato quindi parrebbe accantonata anche l'ipotesi della candidatura di un outsider come Franco De Chiara, che dovrebbe chiaramente lasciare il campo a una candidatura uffi­ciale e onorevole quale quella del vicesindaco della città di Camigliano, Cenname.