Finanziata la strada
dell’archeologia
CALVI RISORTA
GIUSEPPE BORRELLI
Un progetto da 5 milioni di euro per la edificazione delle infrastrutture e delle vie
di accesso all’area ed ai siti archeologici dell’antica Cales.
È questa la progettazione
esecutiva approvata dalla giunta comunale calena e
con la quale l’organo esecutivo dell’ente ha deciso di prendere parte alla
programmazione del ministero delle Infrastrutture,
denominata «Arcus».
Il progetto realizzato dall’ingegnere Alfredo Maciariello, capo dell’ufficio tecnico comunale per il
settore dell’edilizia privata, rappresenta la «dote» con la quale
l’amministrazione comunale calena intende presentarsi
all’atto della stipula definitiva del contratto che sancirà la nascita del
parco archeologico dell’antica Cales; laddove saranno
presenti e comparteciperanno, ciascuno con il proprio apporto, la
Sovrintendenza ai beni culturali di Napoli e Caserta, le «Autostrade per
l’Italia», il ministero delle Infrastrutture, la Regione Campania e, appunto,
il comune di Calvi Risorta.
Soddisfatto l’assessore ai beni
culturali, Piero Salerno, che
dichiara: «come ci era stato detto già nei tavoli di
concertazione del Pit Antica Capua,
il comune di Calvi era uno dei
pochi a livello nazionale che aveva i requisiti per richiedere questi
finanziamenti, con una adeguata progettazione esecutiva, ed allora abbiamo
deciso di attivare questo canale che per noi è una svolta importante nella
politica di valorizzazione dell’area archeologica».