UDEUR, IZZO SI CANDIDA ALLE PROVINCIALI

 

CALVI RISORTA

 

Vito Taffuri

 

Dalla Casa Comunale di Calvi Risorta, il primo cittadino Giacomo Zacchia, da il via libera alla candidatura alle prossime elezioni provinciali, all'attuale Assessore alle politiche sociali e finanze Ermanno Izzo.

 

Infatti, a sfi­dare l'attuale Consigliere uscente Antonio Caparco, sarà lo stesso Izzo, anche se l'attuale Consigliere già appartenente al gruppo di indi­pendenza della provincia, questa volta pur di racimolare qualche voto ha trovato la soluzione di schierarsi nel partito dei repubblicani, insomma è un vero e proprio politico di avan spettacolo, corre dove sventola la bandiera pur di portare a casa il potere politico perso alle scorse amministrative con l'attuale ammini­strazione in carica, dove era protago­nista di una sconfitta politica con una differenza di mille e undici voti che hanno ridato a Calvi la libertà politi­ca ed economica.

 

L'amministrazione civica oggi retta dal primo cittadino Giacomo Zacchia, mantiene le pro­messe lanciate dai balconi durante la scorsa campagna elettorale dove diceva: Giacomo Zacchia, Sindaco di Calvi Risorta, ed Ermanno Izzo Consigliere Provinciale, e proprio su queste righe il gruppo di "Uniti per Calvi" sarà la spalla forte e vincente del proprio candidato alle provincia­li.

 

Certo non solo l'appoggio politico fa la vittoria, ma quello che è stato determinante per la vittoria alle scor­se amministrative è stato l'impegno, dell’unione, ma soprattutto la lealtà politica.

 

E proprio questo dimostra che l'attuale assessore Izzo è un otti­mo amministratore, infaticabile diri­gente, geniale inventore di mille ini­ziative, persona dalle grandi doti umane.

 

Ma soprattutto predilige il gioco di squadra e coinvolge nel suo impegno politico e sociale un'intera comunità, centinaia di persone di tutte le età e di ogni categoria sociale che cercano di costruire una città migliore.

 

Quello che è sicuro che ha promosso associazioni culturali, sociali, ricrea­tive e ambientaliste.

 

Nel corso del suo impegno è stato animatore di importanti campagne in difesa del territorio per rendere compatibile lo sviluppo economico con la tutela del­l'ambiente.

 

La candidatura alle elezioni provinciali di Izzo, darà il giusto segno di equilibrio, di una provincia che allo stato attuale è rap­presentata da chi ha pensato solo a costruire mostri ambientali, assegna­zioni di appalti a ditte non calene, lasciando oltre tredici miliardi di mutui che servivano a costruire opere pubbliche mai portate a termine, oppure la pubblicazione di con­corsi pubblici per la polizia munici­pale con specifici requisiti che a Calvi non aveva nessuno, e poi infine, prima di lasciare la poltrona  di amministratore, fu firmatario di un contratto alla GEA che praticamente vincolava il servizio della pubblica illuminazione per venti anni per un costo di cinquecento milioni annui, mentre con la ditta uscente la manu­tenzione ci costava meno di quindici milioni di vecchie lire.

 

Insomma, come evidente, tutto questo ci porta a riflettere e di inseguire la scia di un giovane politico come Ermanno Izzo, il quale difende i diritti della città.