RESIDENCE PER ANZIANI, CONTINUA L’ODISSEA BUROCRATICA

 

CALVI RISORTA

 

Vi.Ta.

 

Si allunga ancora, e siamo già a 4 anni dall'edifi­cazione, l’annosa querelle legata al residence per anziani realizzato dall’Asl Ce2 in via Bizzarri; opera che, ini­zialmente, era stata bloccata in quanto erano stati previsti più infermieri da assumere che posti per la degen­za degli anziani e che ora, invece, dovrebbe vedere ancora dilatati i tempi per la sua aper­tura a causa di strasci­chi giudiziari che sarebbero legati alla contestazione, fatta da alcune ditte partecipanti, della gara d'appalto che ne ha assegnato la gestione a un consorzio privato.

 

Non si conclu­derà in tempi brevi, dunque, l'odissea buro­cratica della struttura che, a causa del lungo e protratto abbandono e delle sterpaglie che avevano proliferato al suo interno, era stata definita la "casa dei ser­penti" e per la quale, inoltre, si era fatta regi­strare anche un'interrogazione al Consiglio regionale da parte del consigliere di An On.Rosario Benedetto Lombardi, tenuto conto del fatto che l'intera opera era costata all'e­rario circa 1 milione e 500 mila euro.

 

Adesso alcune ditte che erano state estromesse dalla gara d'appalto per l'as­segnazione del servizio di gestione della strut­tura, che intanto nel corso degli anni è pas­sata da residence per anziani a casa di ricovero di lunga degenza, hanno promesso di portare la questione in tribunale e questo andrà solo a discapito degli utenti che atten­devano l'apertura del centro.