Caparco spara a zero: “Zacchia e i suoi sono incapaci, si dimettano”

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

"Se esistesse l'i­stituto del ricovero coatto per gli amministratori incapaci, Zacchia e la sua amministrazione dovreb­bero essere i primi ad usu­fruirne".

 

L'ex sindaco non­ché consigliere provinciale Antonio Caparco attacca pesantemente l'Ammini­strazione civica che già nello scorso giugno repli­cava con una serie di comunicati stampa, dicen­do: "Questi nuovi ammini­stratori sono incapaci, e sono come il governo Berlusconi, vivono solo di promesse che non manter­ranno mai ai loro elettori".

 

Caparco continua lancian­do l'ennesima serie di accuse verso la giunta Zacchia, colpevole, agli occhi di tutti i cittadini di aver annullato tutto ciò che era stato costruito dalla precedente ammini­strazione uscente e di non aver prodotto assoluta­mente nulla in sei mesi circa di mandato.

 

E pro­prio da qui partorisce la provocatoria proposta di invitare l'attuale ammini­strazione a dimettersi al

più presto, magari andan­do alle elezioni anticipate.

 

Dopo le varie iniziative di scontro politico e non per­sonale, il capogruppo dei democratici caleni Gaetano Capuano ha promesso che nei prossimi giorni darà vita a un documento di sfiducia nei confronti dell'amministrazione Zac­chia.

 

La sfiducia arriva anche da altre forze politiche, addirittura da qualche consiglieri e assessore di maggioranza insoddisfatto per le assegnazioni di deleghe date a chi cerche­rebbe nella amministrazio­ne altro e non curerebbe gli interessi dei cittadini caleni.

 

Di sicuro si è aperto un vero terremoto politico e proprio in merito a quanto sta accadendo, le prossime elezioni provinciali saran­no il banco di prova per il candidato del gruppo "Uniti per Calvi" l'attuale assessore alle politiche sociali e finanze Ermanno Izzo.