SOS DEL SINDACO

Furti in casa in pieno giorno: è allarme

 

Giuseppe Borrelli

 

Calvi Risorta.

 

Non accenna a diminuire il lungo elenco di furti, tanto nelle abitazioni private quanto negli esercizi commerciali, che sta flagellando la comunità calena da circa un mese. Un fenomeno che va man mano assumendo una portata e una rilevanza preoccupante, visto che oramai la questione è sentita come un vero e proprio allarme sociale dai cittadini e, nonostante la maggiore attenzione mostrata dalle forze dell'ordine nel coprire l'intero territorio anche nelle ore notturne, i malviventi continuano a mettere in atto furti anche in pieno giorno e in strade molto trafficate.

 

Sintomatico è stato l'episodio avvenuto nella mattinata di domenica nella centralissima via Bizzarri, dove i soliti ignoti sono entrati in una abitazione intorno alle 11 del mattino, non intimoriti minimamente nemmeno dal naturale via vai domenicale dei fedeli che si recano in chiesa o dalle persone che escono per fare una passeggiata, e hanno portato a termine il loro saccheggio completamente indisturbati.

 

D'altronde il livello di allerta era salito vertiginosamente già nelle scorse settimane, quando ad essere «visitata» dai ladri era stata, addirittura, l'abitazione del primo cittadino Giacomo Zacchia; anche in questo caso con un furto avvenuto in un pomeriggio domenicale, in una delle principali arterie comunali.

 

Poco prima, poi, e rispondendo alla preoccupazione dei cittadini allarmati dai continui raid negli appartamenti, il vicesindaco Remo Cipro, aveva chiesto «una maggiore copertura del territorio da parte delle forze dell'ordine, soprattutto nelle ore notturne, ciò perché Calvi Risorta non è una realtà abituata a questi fenomeni e bisogna fare di tutto perché non lo diventi».

 

«Abbiamo chiesto alle autorità di prodigarsi con il massimo sforzo per cercare di sventare questi episodi di criminalità che aggrediscono uno dei beni più preziosi delle persone, che è la propria casa - commenta il Sindaco Giacomo Zacchia - e continueremo a far convergere i nostri sforzi e tutte le nostre azioni nel tentativo di fornire più protezione ai cittadini, con l'aiuto e con la collaborazione della prefettura e della questura».