Lascia un biglietto ai familiari e scappa via: trovato ad Assisi

 

CALVI RISORTA

 

Vito Taffuri

 

Lascia un biglietto in cui annuncia la volontà di farla finita, fugge da Calvi Risorta ma dopo due giorni la questura di Perugia lo ritro­va appena prima delle 9,00 che dormiva nei pressi del santua­rio di San Francesco d'Assisi.

 

Gli agenti si erano insospet­titi.

 

Infatti, eseguivano i controlli dei documenti dello sconosciuto il quale raccontava da subito la sua triste sto­ria agli agenti che dopo averlo ascoltato cercavano di convincerlo a tornare dalla famiglia.

 

Protagonista di 48 ore di brivido un pensionato di 70 anni Nicola Feola, di origini di Roccamonfina ma "emigrato" nella cittadina calena da oltre cinquantanni con la moglie Maria D'Ales­sandro anche lei di 70 anni; insomma la causa di tutto è che l'uomo era preoccupato dalla difficile situazione econo­mica in cui versa la famiglia e sabato decide di fuggire annunciando a moglie e figli che aveva pensato di passare a miglior vita.

 

Certo l'intervento della Polizia di Stato è stato decisivo per chiudere felicemente la vicenda.

 

Il luogo scelto dall'uomo è stato l'Umbria e precisamente Assisi in particolare per i luoghi legati alla spiri­tualità.

 

Alla notizia del ritrovamento, i familiari si mettevano in viaggio verso la città di Assisi per poter riabbracciare il familiare che certamente ha fatto vivere momenti di terrore a tutti coloro che lo conoscevano; insomma ancora una volta una storia legata alle forte difficoltà di sopravviven­za economica, dopo comunque una vita di lavoro presso la Fiat di Torino; oggi in pensione con meno di mille euro dopo aver lavorato per oltre quaranta anni da operaio emi­grante, si doveva sistematicamente privare e stringere la cinghia per poter arrivare a fine mese con la sua sola pensione.

 

Dopo tanti sacrifici l’uomo non c’è l’ha fatta più e voleva farla finita pur di trovare la serenità, ma per fortuna due angeli della polizia di stato, l'ispettore Rosario Tiberi e l'agente Luigi Salvi, erano in servizio con la volante e il loro intervento ha fatto in modo di concludere la triste storia felicemente.