SCHIANTO, COINVOLTO BUS DELLA DITTA CASELLA
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
Ennesimo incidente lungo la strada comunale di via
Cales.
Coinvolti ieri mattina alle 9 un'auto e un pullman Mercedes 103 della società Casella
Nicola & Antonio s.n.c. di Pignataro
Maggiore, che stavano percorrendo la strada in direzione opposta.
Per motivi non ancora chiari, in quanto
il tutto è ancora al vaglio dei carabinieri di Capua,
intervenuta tempestivamente sul posto per i rilievi e per un ripristino alla
viabilità, risulta che la Peugeot 206 guidata da Donatella
Del Bene, e il pulman si sono trovati all'improvviso
sulla stessa traiettoria.
Inevitabile l'impatto frontale. Le prime notizie riferiscono che
la peggior sorte è capitata all'autovettura ma alla sua conducente per fortuna,
solo un grande spavento.
Ovviamente l'incidente ha avuto gravi ripercussioni sul traffico
dell'intera arteria, in quanto l'orario di punta e il
punto in cui è avvenuto l'impatto, all'incrocio tra Calvi Risorta e Rocchetta e
Croce, che si immette sulla strada SS.6 Casilina, ha paralizzato il traffico per diverso tempo.
Infatti i Carabinieri, giunti sul posto, per
consentire anche lo spostamento dei veicoli, sono rimasti per circa due ore.
Un incidente che comunque ha riportato di
stretta attualità la pericolosità della via Cales di
proprietà comunale, soprattutto il tratto dove è avvenuto il frontale.
L'asfalto è certamente da rifare in quanto
la prima pioggia si trasforma in una pista di pattinaggio.
Quello che è certo, è che la sicurezza stradale però, non è solo
un problema di comportamenti trasgressivi, ma riguarda anche i difetti delle
infrastrutture, che possono indurre comportamenti pericolosi.
Tra i fattori di rischio più comuni: la discontinuità del
tracciato stradale, la scorretta geometria di incroci
e curve, ostacoli pericolosi, segnaletica inadeguata, illuminazione carente,
poco rispetto per la manutenzione stradale.
Insomma quello che si spera è che in futuro le
strade calene, oggi pericolose, potranno cambiare
look, onde evitare incidenti stradali.