Zacchia rende onore agli eroi

 

CALVI RISORTA

(vt)

 

Sono quasi trascorsi  90 anni dalla fine della prima guerra mondiale, una guerra tecnologica di massa su scala mondiale, durante la quale milioni di uomini italiani, per circa tre anni, si sono ritrovati ad ammazzare altri uomini o almeno a tentare di farlo.

 

Il 24 maggio del 1915 l'Italia entra in guerra; quella definita la "Grande" guerra: per la mobilitazione di eserciti e popoli; per la vertiginosa ascesa della produzione industriale; per il crescente numero di invenzioni e scoperte tecnologiche a fini bellici; per il coinvolgimento di tutte le nazioni del mondo.

 

La grande guerra segna in modo indelebile il nostro Paese e, il mondo tutto, dopo quei tre anni, non sarà più lo stesso.

 

É opinione ormai consolidata fra gli storici che la Grande Guerra è stata la prima grande, fragorosa, violenta, drammatica, sanguinosa esperienza collettiva degli italiani, una guerra non di movimento, ma di logoramento, per la quale  i nostri nonni hanno dato la propria vita.

 

E' questo il moti­vo per cui non bisogna dimenticare questo giorno e la sua commemorazione.

 

Questa mattina, infatti, l’amministrazione civica, retta dal primo cittadino Giacomo Zacchia, in occasione della manifestazione del 4 Novembre in onore dei caduti in guerra, terrà presso lo spazio antistante la Casa comunale.

 

Una cerimonia militare con il seguente programma: Ore 9 raduno davanti lo spazio antistante la casa comunale; ore 9:15 alzabandiera sulle note dell'Inno Nazionale eseguito dal gruppo bandistico 'Associazione Famiglia Cristiana' della città di Calvi Risorta; ore 9:30 saluto del sindaco e dell'assessore alle politiche sociale Ermanno Izzo, ore 9:45 deposizione della corona in memoria dei cittadini di Calvi Risorta caduti in guerra; ore 10:00 Celebrazione della Santa Messa officiata da Padre Errico Cerullo; chiusura della manifestazione con il corale dell'Istituto Autonomo Comprensivo di Calvi Risorta 'Pueri Cantores' diretta dal Prof. Raffaele D'Iorio.

 

Alla fine della manifestazione sarà presente una delegazione del R.U.A. di Capua Caserma Oreste Salomone. Di certo è che quest'anno la cerimonia del 4 novembre è addobbata con colori diver­si, ma soprattutto con la presenza di amministratori che hanno messo in primo piano il ricordo dei caduti e dei reduci caleni, con la massima espressione istituzionale.

 

In questo giorno così importante l'amministrazione civi­ca, quindi, ricorda il sacrificio e il contributo che gli italiani, tutti, hanno dato al nostro Paese per la libertà e la democrazia.