Furto in casa del
sindaco: via 50mila euro e una pistola
Calvi Risorta.
Furto nell'abitazione del primo
cittadino Giacomo Zacchia: trafugata un’ingente somma
di danaro, una pistola e alcuni gioielli di famiglia.
I ladri sono penetrati nella casa del Sindaco,
in pieno giorno (erano da poco passate le 16) e hanno fatto man
bassa di un ricco bottino: circa 50mila euro in contanti, una pistola
del tipo Beretta 765, legalmente detenuta e per la
quale è stata subito inoltrata regolare denuncia di smarrimento, e alcuni
gioielli di famiglia.
L'entità della refurtiva e l'orario del
furto, quindi, lascerebbero ipotizzare, che chi ha portato a termine il colpo
stesse seguendo da tempo le abitudini della famiglia
del sindaco, e che sia penetrato in casa sapendo esattamente dove, quando e che
cosa cercare.
«Mi trovavo a
una cerimonia di matrimonio con alcuni amici - è lo stesso sindaco Giacomo Zacchia a raccontarlo - mentre i miei genitori stavano
facendo visita ad alcuni parenti; un'assenza di poche ore, credo solo dalle 16
fino alle 18, ma che però ha consentito ai ladri di entrare in casa e agire
indisturbati».
L’episodio non è l’unico di questo tipo
registrato nelle scorse ore.
Altre abitazioni, sono state visitate,
a poca distanza di tempo l’una dall’altra, dai topi d’appartamento in azione
nella zona.
Dapprima i ladri (sempre gli stessi?)
sono penetrati in un’abitazione privata nella frazione comunale di Visciano e,
poi, sempre a distanza di poche ore, hanno ripulito anche il collegio gestito
dalle suore Stimmatine.