BILANCIO, IZZO STUDIA LE MOSSE
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
"Stiamo già lavorando al bilancio 2005.
Siamo ancora in fase chiaramente preliminare, ma l’idea di
fondo c'è, ed è quella di migliorare i servizi e di proporre un
documento sempre più qualificativo attraverso gli obiettivi".
L'assessore alle finanze e Politiche sociali Ermanno Izzo, parla a ruota libera della situazione dal punto di vista degli investimenti e delle spese.
Parla di quel che è stato, ma soprattutto di quel che sarà.
"Attualmente non è stata ancora
definita nemmeno la prossima manovra finanziaria, anzi le forze politiche del
Governo sono ancora in fase di studio e di discussione, quindi parliamo ancora
di una semplice bozza", spiega Ermanno Izzo.
"Noi a prescindere sempre più misurabile il raggiungimento
degli obiettivi che ci siamo prefissati, incentrando il controllo sui singoli
uffici e sui singoli assessorati. Così, tanto per fare un esempio, potremmo
monitorare continuamente il procedere di alcuni investimenti
e la loro utilità, in modo che possono venire ridotte al minimo le possibilità
che si debba intervenire in situazioni di emergenza", spiega l'assessore.
Dunque, obiettivi concreti e controllo
costante.
Una cosa che invece ha già portato qualche risultato, stando alle
parole dell'assessore Izzo, è il controllo della
spesa per quel che riguarda il funzionamento della macchina pubblica.
"Abbiamo - spiega Izzo - cercato di
snellire al massimo, e lo stiamo ancora facendo perché parliamo di procedure per cui si richiede comunque del tempo, il funzionamento
della macchina amministrativa.
L'informatizzazione ha dato sicuramente
una grossa mano, permettendoci di sveltire alcune pratiche, e di conseguenza
di diminuire alcuni costi.
Per ottimizzare al massimo questo tipo di situazione,
dovremo portare a compimento
questo lavoro per ogni singolo capitolo di bilancio, quindi per ogni singolo
ufficio".
L'importanza però è che tutto ciò non avvenga a discapito dei
servizi?
"Ed è esattamente quello che ci
proponiamo noi", risponde Izzo"
Anzi si cercherà di far si che i servizi
possono essere sempre migliori, così come sarà molto importante che non venga
affatto intaccato il rapporto di fiducia con il singolo cittadino.
Per questo verrà curato sicuramente il
rapporto amministrazione-cittadino con i centri civici, che si trovano nelle
frazioni.
Insomma quello che è certo in conclusione, è soddisfatto di come
stanno andando le cose.
"In linea di massima sì", chiosa Izzo.