La casa dei serpenti

 

Giuseppe Borrelli

 

Calvi Risorta.

 

Si allunga ancora, e siamo già a 4 anni dall’edificazione, l'annosa querelle legata al residence per anziani realizzato dall’Asl Ce2 in via Bizzarri; opera che, inizialmente, era stata bloccata in quanto erano stati previsti più infermieri da assumere che posti per la degenza degli anziani e che ora, invece, dovrebbe vedere ancora dilatati i tempi per la sua apertura a causa di strascichi giudiziari che sarebbero legati alla contestazione, fatta da alcune ditte partecipanti, della gara d'appalto che ne ha assegnato la gestione a un consorzio privato.

 

Non si concluderà in tempi brevi, dunque, l'odissea burocratica della struttura che, a causa del lungo e protratto abbandono e delle sterpaglie che avevano proliferato al suo interno, era stata definita la «casa dei serpenti» e per la quale, inoltre, si era fatta registrare anche un'interrogazione al Consiglio regionale da parte del consigliere di An Benedetto Lombardi, tenuto conto del fatto che l'intera opera era costata all'erario circa 1 milione e 500 mila euro.

 

Adesso alcune ditte che erano state estromesse dalla gara d'appalto per l'assegnazione del servizio di gestione della struttura, che intanto nel corso degli anni è passata da residence per anziani a casa di ricovero di lunga degenza, hanno promesso di portare la questione in tribunale e questo andrà solo a discapito degli utenti che attendevano l'apertura del centro.