ASPETTA 4 MESI PER L’OPERAZIONE: IL POLICLINICO CONDANNATO A 135MILA EURO

 

CALVI RISORTA

 

L'azienda ospedaliera del secondo Policlinico di Napoli dovrà sborsare 135mila euro per avere dimenticato troppo a lungo un paziente in lista d'attesa.

 

Si tratta di Nicola D'Ales­sandro, settantenne residente a Calvi Risorta.

 

La sentenza è stata pronunciata dal giudice monocratico Paola Visco, del tribunale civile della seconda sezione di Napoli, che ha accolto le richieste formulate dall'av­vocato Massimo Licciardi, legale di fiducia del paziente caleno.

 

I fatti risalgano al '96 quando l'uo­mo, affetto da una grave forma di neoplasia, si sot­topose ad un delicato intervento chirurgico.

 

L'ope­razione riuscì alla perfezione pur provocando alcune conseguenze post-operatorie invalidanti che il lungo tempo trascorso in lista d'attesa ha sensibilmente aggravato.

 

Il perito nominato dal giudice ha confer­mato che gli oltre quattro mesi trascorsi tra la dia­gnosi e l'intervento non possono che aver causato una maggior crescita della zona tumorale.

 

Nel diario operatorio si parlava anche degli effetti negativi prodotti dalla massa tumurale sul midollo.

 

La prin­cipale caratteristica dell'ependimona è infatti quella di accrescersi, finendo così per compromettere il funzionamento delle strutture nervose.

 

L'azienda napoletana è stata condannata al pagamento di più di 150mila euro a titolo di risarcimento danni.