Raccolta differenziata, due mesi di sperimentazione

GIUSEPPE BORRELLI

Calvi Risorta.

Parte, in via sperimentale e per due mesi il servizio di raccolta differenziata «porta a porta» dei rifiuti su tutto il territorio comunale.

È questa la ricetta dell’amministrazione comunale per scongiurare le periodiche emergenze rifiuti che, ciclicamente, si stanno ripetendo in Campania a causa dell’ingolfamento degli impianti di Cdr.

A dare l’annuncio è l’assessore all’ecologia Carmelo Bonacci: «Proveremo a sperimentare questo servizio di raccolta differenziata, poi valuteremo quali sono le rispondenze effettive da parte della cittadinanza, quali i vantaggi e quali costi deve sostenere il comune. Quindi, al termine di questi due mesi di rodaggio, decideremo se avviare il servizio in pianta stabile».

Con l’inizio della raccolta differenziata, inoltre, gli ambientalisti sperano si possa risolvere anche l’emergenza rappresentata dallo sversamento dei rifiuti organici nell’isola ecologica di «Acquavivola» che rischiano di compromettere la sorgente idrica adiacente e le falde acquifere presenti nel sottosuolo.

L’isola ecologica, infatti, realizzata per lo sversamento, a carattere provvisorio, di rifiuti ingombranti quali elettrodomestici e materiali di risulta, si trova oggi a essere utilizzata come sito di riversamento dell’immondizia prodotta in paese.