GARZA NELL’ADDOME, MEDICO CONDANNATO
CALVI RISORTA
(VT)
Una donna di 79 anni, Nicoletta Maffei, della frazione di
Visciano di Calvi Risorta, ha vissuto 15 anni con una
garza nell'addome, dimenticata dai medici al termine di un'operazione
chirurgica effettuata all'ospedale S. Filippo Neri di Roma.
L'intervento avvenuto nel lontano 16 dicembre del 1989 aveva, dopo pochi giorni dall'operazione, sconvolto la vita
della signora, in quanto si manifestarono subito forti dolori all'addome con
sofferenze atroci.
Purtroppo neanche le lunghe visite mediche con relativi esami e
accertamenti, riuscirono a stabilire la natura di quei dolori.
Solo poco tempo fa si è scoperto l'arcano: la signora ha
convissuto per anni con una garza rimasta nel suo addome e alla terribile
notizia, la donna ha reagito con veemenza, denunciando il prof. Marcello D'Angelo che
grazie alla Procura della Repubblica di Roma, è stato condannato a tre anni di reclusione e ad un
risarcimento danni consistente in 154 milioni del vecchio conio.
Per fortuna giustizia è stata fatta dopo qualche anno dalla
denuncia dell'anziana di Calvi Risorta.
La signora Maffei, nonostante le
sofferenze e un'attesa di ben 16 anni, si è potuta riscattare da una malasanità che l'aveva ridotta davvero male.
Insomma, una vicenda di malasanità
che poteva finire in tragedia.