SESSO SFRENATO SUL COFANO DELL’ALFA 166
CALVI RISORTA
(VitoTaffuri)
E' costata cara ad un uomo di 31 anni Marco F.
di Capua proprietario di una Alfa
166, la scappatella con una prostituta, con la quale si era appartato nel primo
pomeriggio in una stradina di Calvi Risorta, in località "Cesa".
Il malcapitato, cliente abituale ma soprattutto conosciuto dalla
donna V. H. di anni 40 di
origine albanese, questa volta anziché "consumare" il rapporto
nell'abitacolo, avrebbero deciso di "'consumare" all'aria aperta,
appoggiati al cofano della vettura.
A rovinare la situazione però ci si è messo il cedimento del freno
a mano che, a causa della pendenza della strada, ha fatto muovere all'improvviso
l'auto.
I due sono riusciti ad allontanarsi in tempo, mentre invece l'Alfa
166 prendeva una folle corsa in direzione del burrone, dove finiva la propria corsa spaventosa.
Insomma per recuperare la propria autovettura
c'è voluto l'intervento dell'Aci di
Caianello, chiamato dallo stesso malcapitato.
Quello che è certo oltre all'imbarazzo e ai danni alla carrozzeria, al rientro
a casa ha dovuto in ogni caso dare delle spiegazioni
in famiglia della causa dell'incidente dove distruggeva la nuovissima Alfa
166.
Insomma il problema prostituzione negli ultimi
tempi è ormai divenuto una piaga sociale, che nemmeno
più le forze di polizia riescono a mettere un freno, in quanto sono così tante
che, il tempo di ripulire le strade, già si ritrovano piene di nuovo.
Forse la condanna più punitiva andrebbe a chi
si reca in compagnia di donne che vendono il loro corpo per pochi euro.