PERROTTA TUONA, ZACCHIA FAVORITO DAL DIETROFRONT DI LOMBARDI

 

CALVI RISORTA

 

La coordinatrice della sezione azzurra calena, Gabriella Perrotta, membro del coordinamento e del comitato provinciale, più volte chiamata in causa nella pole­mica politica di Calvi, intende far chiarezza sulla situazione politica del Polo cittadino, spe­cialmente dopo le elezioni comunali dello scor­so tredici giugno.

 

In quella circostanza Perrot­ta, unitamente agli altri segretari del Polo, Raf­faele De Vita per An e Antonio Capezzuto per l’UDC, tentò di realizzare una lista specchio del centro destra.

 

Favorevole all'iniziativa sem­brava anche il consigliere regionale di An, Benedetto Lombardi, che aveva assicurato la candidatura del primo figlio Giovanni.

 

Al momento di mettere nero su bianco, però, nel­l'ultimo giorno utile per la presentazione delle liste, improvvisamente si tirò indietro.

 

Questo tentennare, alla fine dei conti, sembrò favorire la lista dell'attuale sindaco Zacchia. Per queste ragioni la formazione di una lista del Polo caleno fallì sul nascere.

 

Le colpe non possono cer­tamente essere attribuite a Perrotta che sino all'ultimo cercò in ogni modo di realizzare il progetto.

 

Al coordinatore di Forza Italia resta­vano due possibilità: ritirarsi oppure appoggia­re una lista tendenzialmente vicina alla sua linea politica.

 

Questo escludeva qualsiasi appoggio alla lista capeggiata da Zacchia che ha candidato con se tutti i segretari del centro sinistra.

 

Perrotta così scelse di candidarsi con la lista che faceva riferimento all'allora sindaco Caparco, non più proponibile perché al secon­do mandato.

 

Gabriella perse le elezioni ma fu eletta nella minoranza consiliare risultando oggi l'unico rappresentante del polo in seno al consiglio comunale.

 

Su questo Perrotta sottoli­nea: "ho deciso di seguire la strada più giusta e politicamente più corretta pur sapendo di andare incontro ad una sconfitta. Non ho pre­ferito accodarmi a chi aveva la vittoria in pugno, come alcuni miei colleghi hanno fatto, pur di mantenere fede alla mia linea politica. Non è stato facile, ma credo di aver fatto la scelta più saggia e gli elettori mi hanno pre­miato per questo."

 

Ogni azione è stata sempre fatta - come la stessa Perrotta ci conferma - in perfetta sintonia con i vertici del partito che Le hanno sempre dato pieno appoggio.

 

Anche la vita della sezione forzista calena si snoda in perfetta armonia con tutti gli iscritti, oltre set­tanta, e soprattutto ogni decisione viene assun­ta collegialmente con il direttivo della stessa sezione.