MUTILATI E INVALIDI, IL PUNTO DI FRANCO
CALVI RISORTA
Vi.ta.
Durante la riunione annuale di ieri tenutasi
alle 18:00 che precede le ferie, il presidente
dell'Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra della sezione
territoriale di Calvi Risorta e Rocchetta e Croce sig.Carmine
Franco, ha fatto il punto della situazione e ha ringraziato i soci tutti
ed in particolare il presidente nazionale Sen.Gerardo
Agostini.
Costituitasi spontaneamente a Milano
nell'aprile 1917, mentre infuriava cruenta la prima guerra mondiale, l'Associazione,
sin dalla fondazione, persegue, in base a quanto
stabilito nell'art.1 dello Statuto sociale, finalità
di ordine ideale, morale e patriottico, in quanto volte a promuovere, nel
ricordo del dovere compiuto per la patria e nell'auspicio della eliminazione
delle guerre, ogni iniziativa diretta al consolidamento della Pace, della
cooperazione e dell'amicizia tra gli Stati, nonché allo sviluppo del civile,
giusto e democratico progresso del popolo italiano.
L'A.N.M.LG. conta
oggi oltre 100.000 soci tra mutilati ed invalidi di guerra,
vedove ed orfani titolari di pensione di reversibilità, tutelati ed organizzati
presso 322 Sezioni, ubicate nelle maggiori città, 166 Sottosezioni, numerosi Fiduciariati dislocati su tutto il territorio nazionale e
alcune rappresentanze all'estero.
L'associazione è stata fra le fondatrici, sin
dal 1950, della Federazione Mondiale degli ex Combattenti (FMAC), organismo
aderente all’ONU che annovera organizzazioni in tutto il mondo in rappresentanza
degli ex combattenti, invalidi e vittime della guerra.
Dal 1979 l'Associazione ha promosso la
costituzione della Confederazione fra le Associazioni
combattentistiche italiane alla quale aderiscono 19 organizzazioni.
La Confederazione, presieduta dal Presidente
sen. Gerardo Agostini, è nata anche dall'avvertita esigenza dei decorati al Valor Militare,
dei partigiani, degli ex combattenti, delle vittime della guerra e del dovere
di un rafforzamento delle istituzioni repubblicane in nome degli ideali di
libertà e di democrazia per i quali essi combatterono,
nonché dal proposito di recare un concreto contributo alla causa della Pace
tra i popoli in uno spirito di amicizia e di costruttiva cooperazione.
Ulteriore testimonianza dell’attività
e dell’impegno dell’A.N.M.LG. nella società è
costituita dal ruolo di primaria importanza rivestito in seno ai Comitati
Nazionali per le celebrazioni del Cinquantennale
della Resistenza e della Guerra di Liberazione.
Gelosa custode di un immenso patrimonio di
valori, di ideali e di testimonianze, acquisito nel
corso dei suoi 87 anni di vita, l'Associazione non intende che esso venga
disperso quando, per l’inarrestabile avanzare degli anni, i protagonisti di
così qualificanti pagine della storia italiana non ci saranno più.
Pertanto è stato deciso di
costituire una Fondazione con il compito di tramandare alle giovani generazioni
questa preziosa eredità ideale e di conservare la memoria storica di lotte e di
sacrifici.