SITO DI STOCCAGGIO, OK LA BONIFICA
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
Finalmente la notte scorsa si è raggiunto l'accordo tra il Comune di Calvi Risorta e il commissario straordinario di Governo
nella persona del prefetto Antonio Catenacci
della Regione Campania.
L'assessore all'Ecologia, Carmelo
Bonacci, che presenziava ieri mattina il sito
di stoccaggio insieme con il comando di Polizia Municipale nella persona del
maresciallo capo Carmine Nardone, ha dichiarato: "Finalmente si fa
sul serio, dando il via all'operazione congiunta tra Regione Campania, Provincia
di Caserta e Comune di Calvi Risorta".
Capeggiato dal primo cittadino Giacomo Zacchia, quello che è certo la rimozione dei rifiuti
soliti urbani depositati attualmente nell'impianto di
stoccaggio provvisorio in località 'Pitonteri' meglio
nota come località 'Cerreto' di Calvi, è che la rimozione sarà una salvezza per
l'ambiente circostante e per la cittadina calena.
Infatti, i dati choc raccolti dallo stesso ufficio Tecnico del
Comune di Calvi Risorta, retto dall'ing. capo
Bonacci, affermano che vi sono presenti in discarica oltre seicento tonnellate
di rifiuti solidi urbani, depositati nel momento dell'emergenza avuta in tutta
la regione Campania nei mesi scorsi.
E dalle prime ore di questa mattina si
comincerà a bonificare l’intera area.
La gestione sarà affidata alla società Eco4, la quale dovrà
rimuovere circa trenta tonnellate di rifiuti soliti urbani al
giorno per una durata di venti giorni come da ordinanza 123/004 della Regione Campania.
Insomma una decisione in tal senso del governo
regionale, avvenuta soprattutto per volontà politica dell'amministrazione
Zacchia, la quale sta lavorando alacremente per bonificare e rendere così vivibile
un'area ormai satura e a rischio pericolo ambientale, così come definito anche
dalla Agenzia Arpac di
Napoli.
Già da questa mattina
infatti, la discarica avrà una nuova destinazione e di conseguenza ci
sarà un segnale di ripresa a livello finanziario in quanto le spese per la
raccolta rifiuti si ammortizzeranno per diversi milioni di euro l'anno.
Inoltre il sindaco Zacchia ha assicurato che,
al posto dell'attuale discarica, sorgerà molto probabilmente, un'oasi verde.