TRAVOLTO DA UNA FIAT, ALL’OSPEDALE
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
Alta velocità e disattenzione sono le cause principali degli
incidenti automobilistici.
E tra le fonti di distrazione si annoverano
azioni che, purtroppo, sono assai diffuse tra i guidatori: per esempio parlare
al telefono cellulare, cercare la stazione radio o la cassetta che fornisca
il miglior sottofondo musicale, accendersi una sigaretta (già, pare che fumare
sia più pericoloso in auto che altrove).
Eppure, basterebbe fermarsi il tempo
necessario a svolgere queste attività per evitare danni talvolta irreversibili.
Invece questa volta a far parlare della cronaca degli incidenti
stradali delle strade calene, per l'ennesima volta e
sempre via IV Novembre, infatti, erano appena
trascorse le ore 7 quando Santo Leone, proprietario della Ford Escort modello vecchio, come tutte le mattine si accingeva
ad uscire dal proprio garage al civico 43, e nel mentre si immetteva sulla
strada comunale di Via IV Novembre veniva travolto da una Fiat Uno che arrivava
a folle corsa dalla frazione di 'Visciano’, precisamente dall'altezza della
località 'Seminario'.
Alla guida vi era Marco Coppola, che causava l'incidente in quanto, intento a dialogare col cellulare e finendo così
la sua corsa travolgendo la Ford Escort di Leone, che
nell’impatto la faceva incastrare tra le due ante del portone d'ingresso della
sua abitazione.
Ma il danno più grave è stato per la Ford, ridotta in un cumulo di lamiere.
Fortuna ha voluto che il conducente della Ford,
il signor Leone, appena entrato a bordo della sua auto, ne era
uscito quasi subito dovuto perché richiamato dallo squillo del telefono della
sua abitazione.
Non appena fuori dall'auto, la Fiat Uno
andava a scontrarsi con la Ford Escort.
Ma, purtroppo, nonostante fosse già fuori
dall'abitacolo, quindi salvo per miracolo, il sig. Leone ha comunque subito
delle piccole lesioni.
Trasportato al nosocomio di Teano, è stato giudicato
guaribile in 40 giorni.