Il Museum di Carpentieri a Villa Regina di Boscoreale

 

Boscoreale, 25/07/2004

 

Prosegue con successo la prima edizione del festival Il sorriso del vulcano – incontri di spettacolo tra spazi ed architetture vesuviane, con la programmazione di spettacoli ideati e allestiti per luoghi di particolare fascino, variamente dislocati tra siti archeologici e dimore storiche.

 

Il sesto appuntamento del festival, diretto da Giulio Baffi e finanziato dalla Regione Campania - Assessorato ai Beni Culturali, attraverso i Fondi Europei di Sviluppo Regionale, è programmato lunedì 26 luglio alle ore 19.30, a Villa Regina – Boscoreale, con la Compagnia LiberaScenaEnsemble che presenta due appuntamenti dal progetto Museum 2004.

 

Si comincia conLa sala della parafrasi’ da Il naso di Nikolaj Gogol, drammaturgia di Giuliano Longone, con Marianna Adamo, Ciro D’Errico, Salvatore D’Onofrio, Giuseppe Gavazzi, Giancarlo Gnolo.

 

L’installazione è a cura di Ingleseciro Lima, Angela Marzano, i costumi di Annamaria Morelli, per la regia Enzo Salomone.

 

A seguire,La sala del banchetto’ dalla Posilecheata di Pompeo Sarnelli, drammaturgia di Elvira Garbato, con Marianna Adamo, Laura Borrelli, Antonio Conforti, Ciro D’Errico, Rosalba Di Girolamo, Roberta Serrano.

 

L’installazione è a cura di Daniela Amatucci, Maria Mercogliano, gli oggetti di scena di Lea Carpentieri, i costumi di Annamaria Morelli, per la regia di Renato Carpentieri.

 

Ne ‘La Sala della parafrasi’ si mette in scena la miserrima vicenda del Barone Sasà Scapece Cotica, omologo partenopeo dell’originario Platone Kovalev di Gogol. Un paria che tiene ben saldo il piccolo potere che si è affannosamente conquistato e che gli consente di essere tollerato nella ‘buona società’.

 

La sorte però gli riserva un brutto scherzo: una mattina al suo risveglio una parte del suo corpo presenta una evidente metamorfosi dai tratti estremamente visibili.

 

Lo sconforto è totale e il dramma si consuma assumendo ben presto toni grotteschi. Nulla sarà più come prima, evidentemente, anche se l’uomo più che della sua menomazione fisica è sconcertato dalla perdita del suo status sociale.

 

‘La Sala del banchetto’, nella riduzione per le scene di Elvira Garbato, è tratta dalla Posilecheata di Pompeo Sarnelli. Napoletano d'adozione, Sarnelli è stato, tra il600 e il ‘700, uno dei maggiori conoscitori e ‘testimoni’ della città di Napoli, del suo complesso dedalo di viuzze e delle sue meraviglie architettoniche.

 

Una conoscenza che si estendeva anche alla lingua, agli usi e ai costumi delle ‘neapolitane genti’. La pièce, di cui Renato Carpentieri firma la regia, costituisce un’istantanea di questa epoca, disordinata e incongruente unione di realtà e mito persa nelle sinuose curve della poesia.


I due frammenti saranno allestite nella Villa Regina di Boscoreale, di cui si è completato lo scavo negli anni '80, rendendo evidenti tracce di un originario vigneto e di brevi tratti di strade.

 

Il restauro del complesso, protetto da una copertura di cantiere, è quasi ultimato. I materiali ritrovati sono esposti nell'attiguo Antiquarium, nel quale trovano posto anche altri reperti e documentazioni di vario genere sulle ville di Boscoreale.

 

Lunedì 26 luglio 2004 – Villa Regina, Boscoreale

Inizio spettacolo ore 19.30. Posto unico euro 7.

Prevendite Box Office.

Info: 0816075349  081480384 www.festivalteatrovesuviano.it