La comandante dei vigili urbani ha disposto controlli a tappeto sul territorio
Patentino, Caianiello con la penna facile
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
II comandante della polizia municipale di Calvi
Risorta, Anna Caianiello, ha
disposto, da ieri mattina, posti di blocco e controlli a tappeto per i giovani
che guidano senza il patentino.
Un primo pattugliamento del territorio è già partito nei giorni
scorsi. Molte le persone scoperte senza casco. A un
primo ammonimento verbale, sono poi scattate le sanzioni amministrative.
Ma la vera prova del nove è prevista per questa
mattina. Mentre il 1° luglio entrava in vigore la legge del obbligo
del patentino, da ieri mattina, infatti, dopo una campagna di informazione
durata quattordici giorni, si inizierà a fare sul serio entra in vigore definitivamente
applicando la nuova legge sull'obbligatorietà dei patentini per tutti i centauri.
Mentre invece preoccupanti i dati delle scuole guida
del agro caleno. Solo la metà degli esaminati ha
superato le prove per ottenere il patentino.
A lanciare una serie di consigli per i centauri, è lo stesso
comandante della polizia municipale Caleno, Anna Caianiello, la quale commentava: "Ho disposto,
come previsto dalla legge, di far controllare scooteristi e motociclisti, per
verificare se effettivamente guidano i mezzi a due ruote con il patentino,
obbligatorio.
Il lavoro duro ed impegnativo che i caschi
bianchi stanno svolgendo è volto alla salvaguardia dell’incolumità dei giovani caleni darà i giusti risultati - continua il
comandante Caianiello – ricordando che chi proverà
a farla franca, verrà sanzionato con il sequestro dello scooter e una pena amministrativa da 516 euro, e nel caso di
recidiva, la multa sale a 2.065 euro, chi sbaglia, inoltre, rischia che le
assicurazioni chiederanno somme più ingenti".
Insomma i centauri che verranno scoperti
senza patentino, provocheranno problemi anche ai propri genitori, perché in
caso di sinistro, i genitori, secondo la nuova legge, rispondono economicamente
dell'inadempienza.
Insomma i ragazzi dai 14 ai 17 anni per guidare un motorino 50 cc dovranno essere in possesso del cosiddetto certificato
di idonietà.
Infatti il ministro dei Trasporti, Pietro Lunardi ribadisce
che non ci saranno modifiche alla normativa. "Sono 450mila i ragazzi -
che hanno già preso il patentino".
Con un dispaccio del ministero dei trasporti, invitava soprattutto
a tutti i comandi delle forze dell'ordine
di applicare la legge. Infatti nella nota del
ministero dei trasporti al punto 5 invitava alle forze dell'ordine di non fare
inseguimenti ai ragazzi onde evitare che succedano incidenti, ma di fare da
prima delle campagne preventive.