Sul posto pompieri e polizia

 

Rifiuti in fiamme a Zuni, il fuoco ‘accarezza’ un’Audi

 

Vito Taffuri

 

Atti di vandalici nella frazione di Zuni. E que­sta volta a farci le spese, nella frazione di Zuni, sono stati i contenitori per la raccolta dei rifiuti soliti urbani.

 

Ignoti, durante la scorsa notte hanno appiccato il fuoco ai cassonetti collocati in via delle Palme nei pressi della piscina comunale, due dei quali hanno preso fuoco spargendo nel circondario una nube di fumo denso e acre.

 

Carta, plastica e rifiuti d’ogni genere, avvolti dalle fiamme; la classica irrespirabile diossina, insomma. Un gas molto pericoloso se respirato in quantità eccessiva.

 

Anche i teppisti grattano il fondo, insomma. dopo gli "arredi" urbani passano a radere al suolo i contenitori per l’immondizia. E c'è voluta di sicuro la mano di un piromane per dare alle fiamme non uno ma due contenitori, i quali come accennato, contenevano materiale infiammabile.

 

Ora si cerca solo di sensibilizzare gli enti proposti al controllo pur di evitare atti di vandalismo da giovani balordi che magari per una loro bravata hanno rischiato di far bruciare un'Audi 80 la quale ferma a pochi passi dai contenitori, dove a bordo vi era una coppietta di giovani, i quali subito accorti del­l'incendio allertavano i vigili del fuoco, dove i quali spegnevano in poco minuti l'incendio il quale da subito si notava non peri­colo giacché preso in tempo dai vigili del fuoco di turno.

 

Insom­ma, ancora una volta atti di vandalismo nella piccola cittadina calena, il problema è sempre lo stesso poca vigilanza da parte dalle forze di polizia, il controllo del territorio dopo le 22 nelle mani dei vantali come in questo caso, e poi dopo le 3 vanno a spasso anche i topi d’appartamento in cerca di qualche bottino ricco. Quello che è certo che il comando stazione carabinieri di Calvi Risorta, a gli ordini del comandante Lucio Campanile, per prevenire i reati sul territorio.