Teatri di pietra: sei comuni alla ribalta

 

IVAN MAZZOLETTI

 

 

Folk balcanico ed elettronica, ritmi sfrenati e temi sacri.

 

Saranno questi i punti fermi della prima serata della rassegna “Teatri di Pietra” che domenica prossima inaugurerà il cartellone 2004 con il concerto del maestro Goran Bregovic.

 

Dopo aver cominciato con il rock per poi sfondare in tutta Europa con le colonne sonore dei film di Emir Kusturica, dal “Tempo dei Gitani” a “Underground” il noto musicista di di madre serba e padre croato contribuirà a rendere ancora più affascinante e magico l’Anfiteatro Campano dell’Antica Capua che già freme per poter essere travolta dalle sue apprezzatissime performance nell’ambito del progetto “Theatrum Theatron”.

 

Patrocinata dal Comune di Santa Maria Capua Vetere, dal Ministero per i Beni e le attività culturali, dalla Soprintendenza per i Beni archeologici delle province di Napoli e Caserta e dal Distretto culturale dei “Teatri di Pietra”, l’importante ed attesa manifestazione, giunta alla quinta edizione, proseguirà il suo percorso anche a Sessa Aurunca dal 31 luglio al 25 agosto, a Teano dal 6 al 12 agosto, a Maddaloni dal 15 al 24 luglio, a Calvi Risorta, a Venosa nella città di Orazio in provincia di Potenza e a Grumento sempre poco distante da Potenza ad agosto.


All’ombra dell’Anfiteatro, dopo il maestro Goran Bregovic, domenica 18 luglio Elisabetta Pozzi sarà la protagonista di “Fedra”. Il giorno dopo, invece, toccherà a Peppe Barra mettere in scena “Le follie del monsignore”. Giovedì 22 luglio spazio alla danza con “Odisseo” di Omero per la coreografia di Aurelio Gatti con Ernesto Lama. Ancora il ballo sarà protagonista il 23 con “Los tarantos” del Flamenco dance Company di Jose Greco.

 

Commedia antica sabato 24 con “Il soldato spaccone” di Plauto per la regia di Vincenzo Zingaro mentre “Le vespe” di Aristofane con Pino Caruso e Nello Mascia sono previste per mercoledì 28. L’ultimo spettacolo di luglio (venerdì 20) vedrà protagonisti Franco Ricordi e Patrizia Zappa Mulas con “Edipo Re” di Sofocle.
La seconda parte delle esibizioni sammaritane sarà inaugurata ad agosto dal concerto di Edoardo Bennato domenica primo agosto. William Shakespeare per la regia di Pino L’Abbate ci sarà il 3 con “Molto rumore per nulla” mentre il giorno dopo Mario Scaccia metterà in scena “La mandragola” di Niccolò Machiavelli.

Penultima serata con “Lisistratadi Aristofane con Pamela Villoresi e Luciana Turina il 6 per finire il 9 agosto con “Teatro InCanto”, un concerto-spettacolo ideato e musicato da Antonio Sinagr.

 

Il programma, per sommi capi, verrò riproposto anche negli altri “Teatri di Pietra” del circuito tranne i concerti di Bregovic e Bennato ma con l’aggiunta di “Elena” di Euripide con Eleonora Brigliadori (il 25 agosto a Sessa Aurunca), “Il persiano” di Plauto”, “Il Pluto” sempre di Plauto con Maurizio Micheli, “Menecmi” di e con Tato Russo e “Non tutti i ladri vengono per nuocere” di Dario Fo con Lalla Esposito, Ernesto Lama, Franco Castiglia e Salvatore Misticone.