Zacchia, una delega per ogni consigliere
GIUSEPPE BORRELLI
Dodici deleghe gestionali
a tutti i consiglieri di maggioranza eletti nella lista «Uniti per Calvi», per
consentire partecipazione piena e fattiva all'operato
dell'ente, oltre che concreta visibilità a tutti i componenti
dell'amministrazione comunale.
Questa che alcuni hanno già definito
come la «formula perfetta», perché senza alcun aggravio di spesa per le casse
comunali permetterebbe a tutti i consiglieri di occuparsi realmente delle
vicende della collettività svincolandosi dalla
consueta veste di meri appartenenti al consiglio comunale; potrebbe essere
attuata già nelle prossime settimane dal sindaco Giacomo Zacchia
con la comunicazione ufficiale delle nomine.
Per adesso l'organigramma
amministrativo vede quali componenti della Giunta,
oltre al primo cittadino, il segretario della Margherita, Remo Cipro quale
vicesindaco con delega ai lavori pubblici; Piero Salerno alla Pubblica
Istruzione e ai Beni Culturali, Ermanno Izzo alla
Finanza, i Tributi, le Politiche Sociali e le Attività Produttive, mentre Carmelo
Bonacci si occupa dell'ecologia, del turismo e dello
spettacolo.
Gli assessori della giunta, dunque,
resterebbero questi, ma tra i consiglieri, oltre a Damiano Zona che si occupa
di Cimitero e Sanità e Nicola D'Onofrio allo Sport, verrebbero assegnate
specifiche deleghe gestionali anche ad Oreste Martino, Antonio Fattore, Massimo
Taffuri, Casto Geremia e Giovanni Marrocco.
L'assegnazione riguarderebbe, tra le
altre, le materie della Viabilità, del Commercio e delle Relazioni con il
Pubblico.